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  La scatola prese
Il quadro di controllo






L’impianto elettrico è suddiviso in due stadi:

 



La scatola estraibile è stata realizzata in legno. E' stata fissata con delle viti sul fondo del vano porta prese. Su uno scheletro sono stati montati n° 6 telai in plastica della Ticino completi di placche. Questi sono stati corredati da n° 16 prese (n°1 sempre sotto tensione e 15 comandabili dalla centralina), n° 1 fusibile e n° 1 interruttore generale.














Il nuovo quadro di controllo che ha sostituito la vecchia centralina è stato realizzato in legno e plexiglas e alloggiato su una parete accanto all'acquario. Racchiude n° 5 timer elettronici e n° 10 interruttori a levetta per il controllo manuale di altrettanti canali. Ciascuno di questi è dotato di una spia rossa che ne segnala l’accensione. Il pannello consente anche di settare il sistema elettronico che controlla il lavoro delle tre pompe Turbelle Electronic Tunze per il movimento dell'acqua. Il Multicontroller Tunze e le centraline di comando di ciascuna pompa sono stati smontati per estrarre la scheda elettronica. Le schede sono state poi montate all'interno del quadro di controllo in modo da farne parte integrante. Dal pannello si stacca il cavetto della fotocellula (posizionata sopra la vasca) che aziona il Multicontroller Tunze seguendo i tempi dell'illuminazione. Nel pannello di controllo è stato lasciato lo spazio per montare la scheda di un'eventuale quarta Turbelle Electronic Tunze. L'intero sistema Tunze è comunque attivabile/disattivabile in qualsiasi momento attraverso un interruttore a levetta.

Quanto ai timer, tre comandano le fasi d’accensione/spegnimento dell’impianto di illuminazione (HQI; neon e lampadina lunare), gli altri sono disponibili per controllare due ulteriori accessori.
Infine
il quadro di controllo è dotato di una spia rossa d’emergenza che segnala con due giorni d’anticipo quando si rende necessario il riempimento del serbatoio per il rabbocco automatico dell’acqua osmotica.




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© Alberto Scapini -1998
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